Dopo la dichiarazione di disponibilità al ricovero di un paziente da parte della struttura di riferimento, l’Ufficio Ricoveri provvede ad inoltrare al medico referente del paziente un fax nel quale vengono richieste notizie sullo stato clinico, sul progetto terapeutico e sulla progettualità sociale in itinere o previsto.
Il documento compilato viene posto all’attenzione del responsabile dei ricoveri (Direttore Sanitario/Primario) e all’assistente sociale nei casi in cui ciò si renda necessario. Valutata la condizione clinica e l’eventuale situazione sociale, il paziente è inserito in lista d’attesa. La suddetta lista segue il criterio cronologico. In seguito l’Ufficio Ricoveri provvede a contattare il paziente o i suoi referenti per comunicare l’ora e la data del ricovero.
Il ricovero viene programmato
preferibilmente in mattinata, tranne
casi eccezionali dipendenti dalla
disponibilità del paziente.
L’utente, sia che provenga da un’altra
struttura sanitaria o direttamente da casa,
al momento del ricovero dovrà portare
con sé la prescrizione di ricovero in stato
di “acuzie” compilata dallo psichiatra
referente o inviante dell’SPDC.